La Coinquilina

Claudia è una studentessa di 25 anni che vive una sorta di adolescenza prolungata. Sta per laurearsi in economia, facoltà che porta avanti per compiacere i genitori piuttosto che se stessa. Per Claudia gli altri sono sempre più brillanti di lei: la sorella pittrice, il fidanzato studente di robotica e Ana, la sua coinquilina, studentessa poliglotta, sensuale, frizzante, esuberante, talvolta anche troppo, ma vitale.

Eppure è proprio Ana che decide di porre fine alla sua vita e così facendo sconvolge quella di Claudia. Al funerale di Ana, Claudia conosce Luigi che si presenta come amico del cuore di Ana. Spinta da urgenze economiche gli vende le cose della defunta e accetta Andrea, fidanzato di Ana e studente di medicina, come nuovo coinquilino. Presto si rende conto che molti dei personaggi che giravano intorno ad Ana non sono quello che sembrano, a cominciare dal bel fidanzato, Andrea, che le confida di avere una doppia vita e da Luigi, l’amico filantropo, che comincia a diventare troppo invadente.

La stessa Margareta, madre di Ana, fredda e distaccata, nasconde un drammatico segreto. Nel frattempo, l’ispettore Piras, che sta indagando sulla morte di Ana per stabilire le cause che potrebbero averla spinta al suicidio, scopre che quest’ultima poco prima di morire si era recata a Roma per incontrare Bruno Casonello, un malavitoso trovato morto assassinato nel suo pied-à-terre lo stesso giorno in cui si era incontrato con Ana. Claudia dovrà affrontare suo malgrado il passato oscuro e doloroso della coinquilina ma anche il suo conflitto personale nel cercare di integrarsi in un mondo che altri hanno scelto per lei. Tormentata per non essere riuscita a salvare Ana dovrà fare il possibile per salvare se stessa.

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