Ebbene sì, dopo aver scritto diversi articoli su come umanizzare testi AI, abbiamo deciso di stilare una lista di tools, testarli, e darvi la nostra modesta opinione. Mentre rinnoviamo la proposta di cercare di fare da soli o lavorare con Freelancers, passiamo subito al sodo e scopriamo i tool per umanizzare contenuto AI più usati.
Umanizzare contenuto AI con i migliori tools
I seguenti software sono stati testati tutti allo stesso modo. Abbiamo chiesto all’amico ChatGPT di inventare una storia qualsiasi a suo modo e abbiamo usato quella. Lo stesso testo é stato quindi dato in pasto ai differenti tools e ne riportiamo i risultati in ordine casuale. Se poi volete provare con i vostri testi vi farete un’idea ancora più precisa.
Aitohumanconverter
La prima impressione é che é pieno di pubblicità. Ok, non sarebbe questo il male peggiore ma il testo restituito é identico all’originale. Anche col famoso inizio della Divina Commedia non ha fatto una piega. Forse non é abituato a sentir parlare italiano e in ogni caso, siccome ci interessa trovare software che possono migliorare questa lingua, passiamo oltre.
Costo al mese:
- Free
Texttohandwriting
Scartato immediatamente. Forse ha difficoltà con la lingua italiana poiché ha convertito alcune frasi in inglese. È chiaro che l’italiano non é una lingua diffusa e che molti produttori di software non investono in lingue poco usate, ma potrebbero anche avvisare… Ha comunque un limite massimo di 2000 parole. Per noi il verdetto é chiaro ma se volete provarlo fate pure.
Costo al mese:
- Free
Quillbot
Limite a 125 parole nella free version. A prima vista sembra molto professionale ed efficace, il testo di esempio é stato modificato abbastanza bene, dopo aver selezionato la lingua. Buona idea quella di sottolineare le parti cambiate ed evidenziare i cambi strutturali e lunghezza delle frasi non modificate.
Ha anche funzioni di controllo grammatica, plagio, co-writing, summarizer, generazione di citazioni e traduttore. Comprende un estensione per Chrome e Word oltre ad avere una versione per MacOS.
Purtroppo non ha riconosciuto Dante ma lo ha parafrasato comunque in questo modo: “Mi sono trovato in una foresta oscura nel mezzo della nostra vita, poiché la direzione era sconosciuta.”
Costo al mese:
- Free: 0 Euro
- Premium: Annuale $8,33 – Semestrale $13,33 – Mensile $19,95
Undetectable
250 parole a disposizione nella versione gratis. Interfaccia chiara e con le funzioni principali ben in vista (la schermata sotto é quella dei risultati). È possibile impostare la leggibilità (scuola, università, marketing, giornalismo…) e lo scopo (articolo, storia, materiale legale, marketing…). Altre semplicissime opzioni riguardo l’output (più leggibile, bilanciato o umano) lo rendono secondo noi un tool molto semplice e robusto e che fa bene quello che deve fare.
Costo al mese:
- 10.000 parole: $9.99 ($5 annualmente)
- 380,000 parole: $209 ($104.42 annualmente)
- Business: Contatta il team
Reword
Reword ci é piaciuto subito per il suo aspetto collaborativo. (Qui trovate la recensione completa) È potentissimo ma ti lascia decidere parecchie cose nel corso della stesura o riedizione. Ha la capacità di aggiungere persino tabelle create dal nulla o quasi. Può infatti arricchire, semplificare, riformulare e ha una caratteristica unica per i blogger: analizza gli intenti in modo da verificare se il testo soddisfa le intenzioni di chi cerca su Google.
Molto accurato il risultato dell’umanizzazione che ovviamente ha passato il test dell’AI detector.
Può connettersi con WordPress e la Google Search Console per imparare dal vostro stile! Parla molto bene anche in italiano e ovviamente assiste e consiglia mentre creiamo i testi. Meglio provarlo direttamente che perdere tempo a leggere tutte le sue funzioni!
Costo al mese:
- Trial: Free
- Grow: $38 al mese (piano annuale) e $48 al mese (piano mensile)
- Pro: $64 al mese (piano annuale) e $80 al mese (piano mensile)
Stealthwriter
300 parole gratis nella versione free. Sembra carino, ha riconosciuto che si trattava di una storia e l’ha riscritta accentuando il tono fornendo due versioni. Cliccando su una frase si ottengono ulteriori suggerimenti. Le due versioni, ninja e ghost (ghost é a pagamento), offrono 3 livelli di umanizzazione: easy, medium e aggressive. Pare gestire bene l’italiano.
Costo al mese:
- Basic: 20 Euro
- Standard: 35 Euro
- Premium: 50 Euro
Contents
Interfaccia (anche) in italiano! Contents si dimostra subito all’altezza della situazione e offre molto ma molto di più: SEO, Trends, Audio to Text… Purtroppo però non é lo scopo di questo articolo testare queste funzioni. Il testo proposto é stato riscritto molto elegantemente offrendo come opzioni 3 livelli di creatività e tono della voce. Offre parecchie funzioni per la scrittura di testi, suddivise in categorie (Blog, E-Commerce, Email…) e funziona con un sistema di crediti, 1500 gratis (per il testo di esempio ne chiedeva 100). Non male…
…Ma c’é di più! Contents è l’unico software ancora cosciente dell’importanza degli aspetti umani e offre servizi personalizzati!!! Incredibile ma vero… Forse l’integrazione migliore in assoluto.
I prezzi per questi servizi sono interessanti, partono dai 4 Euro per un testo in italiano di 200 parole e arrivano a 18 Euro per un articolo di 1000.
Costo al mese:
- Base: 9 Euro
- Intermedio: 39 Euro
- Avanzato: 99 Euro
- Personalizzato: Contattali
I tool per umanizzare il contenuto ai sono una cosa seria
E la scelta rimane la vostra, siate solo attenti a dedicare del tempo a questa procedura, qualsiasi strumento utilizziate.
Pingback: Come umanizzare testo AI - GS Publisher.eu
Pingback: Umanizzare un testo scritto dall'AI - GS Publisher.eu
Pingback: Qui ci vuole un buon AI detector - GS Publisher.eu
Pingback: "Umanizza Testo": Un binomio popolare su Google - GS Publisher.eu
Pingback: KDP e il contenuto generato dall'AI - GS Publisher.eu
Pingback: AI training: Come, dove e quanto… - GS Publisher.eu